Editore Bologna, Edizioni Low Cost, Casa Editrice Ebook
Lo Studio

Cosa facciamo

Zoe Edizioni è un editore del futuro, il cui scopo non è tanto quello di pubblicare libri di scrittori, ma quello di insegnare agli scrittori a pubblicarsi il libro da soli, senza essere costretti a umilianti code presso i grossi editori, o a sperperare denaro con gli editori a pagamento.

Zoe Edizioni favorisce il passaggio dal libro tradizionale al libro elettronico, che può assicurare la massima diffusione delle opere, senza limitazioni di genere, di lunghezza, di mode o di tendenza e senza costrizioni editoriali per rincorrere target di vendite.

Per questo Zoe Edizioni pubblica manuali che insegnano allo scrittore come trasformare il proprio testo in un ebook e vederlo subito comparire nelle piattaforme di vendita di libri elettronici più famose, quali IBook Store, Amazon, laFeltrinelli, IBS ecc.

Zoe Edizioni però aiuta anche gli scrittori che vogliono pubblicare in cartaceo o magari sia in cartaceo che in elettronico. Il manuale del Self-Publishing gli insegna come trasformare il proprio testo in un file da inviare ad una tipografia per una stampa in economia di un numero limitato di copie (50 -100)

Insomma Zoe Edizioni punta direttamente al futuro, che è già presente, alla nuova era dell'editoria che è già iniziata.

Per comprendere tutto ciò, dobbiamo però ripercorrere il cammino del libro e della cultura.

L'editoria, l'industria del libro, ha subito, nel corso dei millenni, tre grandi rivoluzioni.
La prima è avvenuta circa 5000 anni fa, con l'invenzione della scrittura. Prima i libri erano scritti nella memoria dei poeti e degli aedi che li recitavano; la scrittura permise di fissare, sulla argilla, sulla pergamena, sul papiro e poi sulla carta quelle parole che costituivano il libro ma erano solo affidate alla memoria degli uomini.
La seconda rivoluzione avvenna circa 500 anni fa, con l'invenzione della stampa a caratteri mobili che permise a molti di posedere un libro, prima riservato solo a coloro che si potevano permettere di pagare un copiatore per farsi fare una copia. La cultura divenne di massa, gli uomini cominciarono a poter accedere alla conoscenza ed all'istruzione.
La terza rivoluzione è avvenuta pochi anni fa con il progresso dell\'elettronica e della telematica. Oggi con i moderni computer e con Internet ognuno, anche se vive in cime ad una montagna o in un isola in mezzo al mare, può avere le stesse possibilità di cultura di un uomo che vive a New York, a Londra o a Roma.
Questa rivoluzione è veicolata dal libro elettronico, non più un libro nella mente dei poeti, non più un libro scritto a mano, non più un libro stampato sulla carta, ma un libro fatto solo di parole trasformate in bits, parole che possono viaggiare nello spazio alla velocità della luce, senza materia, e quindi senza costo.
Ma oggi persino chi volesse ancora rimanere nella terza era, quella del libro di carta, ha a dsiposizione nuovi mezzi che riducono, purtroppo senza poter annullare, il costo del libro di carta. Oggi i computer, anche i più semplici, sono in grado di impaginare alla perfezione ogni tipo di libro, aggiungere immagini e creare tutto quello che serve allo stampatore per produrre il libro. Le moderne tecniche di stampa hanno poi ridotto i costi del libro, soprattutto perchè oggi non ci sono più costi fissi di stampa e quindi il cliente può scegliere un numero bassissimo di copie senza extracosti.
In questo panorama rivoluzionario, la figura tradizionale dell'editore si è rivoluzionata anch\'essa, e quegli editori che non volessero adeguarsi alle nuove realtà son destinati ad una prematura scomparsa.
Oggi l'editore può, deve tornare a fare l'editore, cioè a scovare talenti letterari, promuoverli e farli conoscere, aiutandoli semmai nell'editing del proprio libro. Pubblicazione non significa più mettere le parole sulla carta, ma proprio pubblicare l'opera, cioè renderla pubblica, farla arrivare presto e efficacemente al pubblico, quanto più vasto possibile.